Gabriele D’Annunzio
La sera fiesolana
(Capponcina di Settignano, 17 giugno 1899)
Gabriele D’Annunzio
Laudi del cielo del mare della terra e degli eroi,
Libro III, ALCIONE
Milano, Fratelli Treves Editori, 1908.
Lettura di Luigi Maria Corsanico
Julius Klengel (1859 – 1933)
Hymnus for 12 Cellos, Op. 57
Cello Classics Ensemble
Piet Mondrian, Paesaggio, 1907
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Fresche le mie parole ne la sera
ti sien come il fruscío che fan le foglie
del gelso ne la man di chi le coglie
silenzioso e ancor s’attarda a l’opra lenta
su l’alta scala che s’annera
contro il fusto che s’inargenta
con le sue rame spoglie
mentre la Luna è prossima a le soglie
cerule e par che innanzi a sé distenda un velo
ove il nostro sogno si giace
e par che la campagna già si senta
da lei sommersa nel notturno gelo
e da lei beva la sperata pace
senza vederla.
Laudata sii pel tuo viso di perla,
o Sera, e pè tuoi grandi umidi occhi ove si tace
l’acqua del cielo!
Dolci le mie parole ne la sera
ti sien come la pioggia che bruiva
tepida e fuggitiva,
commiato lacrimoso de la primavera,
su i gelsi e su gli olmi e su le viti
e su i pini dai novelli rosei diti
che giocano con l’aura che si perde,
e su ‘l grano che non è biondo ancóra
e non è verde,
e su ‘l fieno che già patì la falce
e trascolora,
e su gli olivi, su i fratelli olivi
che fan di santità pallidi i clivi
e sorridenti.
Laudata sii per le tue vesti aulenti,
o Sera, e pel cinto che ti cinge come il salce
il fien che odora!
Io ti dirò verso quali reami
d’amor ci chiami il fiume, le cui fonti
eterne a l’ombra de gli antichi rami
parlano nel mistero sacro dei monti;
e ti dirò per qual segreto
le colline su i limpidi orizzonti
s’incúrvino come labbra che un divieto
chiuda, e perché la volontà di dire
le faccia belle
oltre ogni uman desire
e nel silenzio lor sempre novelle
consolatrici, sì che pare
che ogni sera l’anima le possa amare
d’amor più forte.
Laudata sii per la tua pura morte
o Sera, e per l’attesa che in te fa palpitare
le prime stelle!
(Capponcina di Settignano, 17 giugno 1899)
Meravigliosa….nell’incanto della sera.
Tutto incanta,nell’insieme del tuo dolce dire.
Un abbraccio!
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Grazie Caterina, lieta sera a te… Un abbraccio!
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caro gentilissimo Luigi, mi/ci hai fatto un regalo immenso nel rendere omaggio al Poeta che ha saputo sublimare al massimo il rapporto uomo-amore-natura. Con grande gioia ho ascoltato la tua voce che scandisce con grande maestria le note calde e avvolgenti di questo canto eccelso. Tanto di cappello anche al tuo genio di associarlo alla tela di Mondrian e alla musica che ha la stessa carezza gentile di una brezza serale estiva. Non dico altro e felice rebloggo trattenendo le emozioni che mi hai donato.
Ti abbraccio
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Carissima Daniela, ti ringrazio di cuore per il caldo commento, anche per aver gradito l’immagine e la base musicale (che sempre mi costano un po’ di tempo nella ricerca). Grazie anche per la condivisione. Ti auguro un sereno fine settimana!
Luigi
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condividere era il minimo che potessi fare per ringraziarti. Felice fine settimana anche a te ❤
Daniela
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❤
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L’ha ripubblicato su Il Canto delle Muse.
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Caro Luigi D’ Annunzio sarebbe stato ben lieto di ascoltare i suoi versi da te sublimati. Bellissima questa ” sera fiesolana” che mai ho avuto il piacere di leggere e ”ascoltare ” assieme. Grazie per questo regalo meraviglioso. Permettimi di farti dono anch’io di una mia poesia. Bello sarebbe tu potessi declamarla. Ti abbraccio forte. Isabella PS Quando la pubblicherò sul mio blog con la foto che l’ accompagna sarà più completa. Ciao Luigi
Là,
seduto stavo ,
a rimembrar
per ore
Laura ,
” colei che sola a me
par donna”.
Là,
assorto
nei miei pensier
comparir io
la vedea…
Amor leggiadro
il cor
m’ inteneriva,
gli occhi socchiusi,
a seguir
di lei
dolce rimembranza.
Oh,
tenera fanciulla
fior tra i fiori,
a me sì cara.
Tenero Amor sofferto,
a lungo desiato,
solo a te
il mio pensier
facea ritorno ,
quando sempre
più stanche
si facean
le mie membra .
A te ,
dolce Laura,
leggiadra fanciulla,
sospiro
de’ verdi miei anni.
Isabella Scotti agosto 2019
testo : copyright legge 22 aprile 1941 n° 633
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Grazie, cara Isabella, un abbraccio!
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A presto caro Luigi. Isabella
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Che poeta, che poesia! Complimenti davvero per la tua lettura e per il tuo blog 🙂 Spero ti farà piacere passare a trovarci 🙂
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Grazie, ricambierò la visita!
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È un piacere!
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